Accordo tra Fondazione Valore Italia ed Eur SpA: il Palazzo della Civiltà Italiana accoglierà l'Esposizione Permanente del Made in Italy ed il Museo dell'Audiovisivo
E’ stato sottoscritto presso il Palazzo degli Uffici dell’Eur, alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roma Umberto Croppi, l’accordo tra la Fondazione Valore Italia, rappresentata dal presidente Massimo Arlechino, ed Eur SpA, nella persona del presidente Paolo Cuccia, insieme all’a.d. Mauro Miccio, per la locazione e futura destinazione dello storico Palazzo della Civiltà Italiana.L’intesa prevede la locazione ventennale dell’edificio alla Fondazione Valore Italia, ad eccezione degli spazi destinati ad ospitare il Museo dell’Audiovisivo - MAV, sulla base di una convenzione siglata con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La Fondazione Valore Italia, costituita nel 2005 dal Ministero delle Attività Produttive appositamente per la realizzazione e la gestione dell’Esposizione Permanente del Made in Italy e del design italiano, utilizzerà gli spazi dell’imponente Palazzo per ospitare esposizioni, convegni e attività di formazione per meglio rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo. La Esposizione, infatti, ha come finalità la valorizzazione dello stile italiano, nonché la sua promozione internazionale.
Il raggiungimento di questo accordo rappresenta il completamento del percorso progettuale per la rifunzionalizzazione di questo simbolo del razionalismo architettonico di proprietà dell’Eur spa. L’edificio, infatti, oggetto di restauro conservativo da parte del MIBAC fino alla fine del 2007, è stato successivamente sottoposto ad ulteriori lavori di ristrutturazione edilizia e restauro degli interni la cui ultimazione è prevista per l’inizio del 2010. Questi interventi mirano alla riqualificazione del Palazzo nel rispetto del vincolo monumentale cui è sottoposto. I lavori in corso consistono nel consolidamento dei solai e dei pilastri, nell’inserimento di due ascensori panoramici ed infine nella realizzazione di una terrazza belvedere (che è il punto più alto di Roma - ndr), di uffici e di spazi commerciali.
«Sono particolarmente lieto - ha dichiarato Paolo Cuccia – del conseguimento di questo accordo che interpreta a pieno la missione di Eur spa, da sempre attenta alla valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, anche perché, grazie alle risorse che la Fondazione Valore Italia metterà a disposizione, il Palazzo tornerà ad essere vivo e finalmente fruibile per la collettività. Inoltre esprimo il mio più grande entusiasmo dato che, per la prima volta nella storia dalla progettazione dell’intero quartiere, questo edificio sarà veramente dedicato alla “civiltà italiana”, riappropriandosi di quella storica funzione espositiva prevista dai progetti originari».
«Con questo accordo - ha detto l’Assessore Umberto Croppi - si suggella un patto con cui le istituzioni pubbliche danno concretezza ad un programma che racchiude una serie di significati di grande importanza per la città e l’intero paese. Prenderanno forma - prosegue l’Assessore - da un lato l’utilizzazione del “Colosseo Quadrato, uno dei palazzi più significativi della nostra città, simbolo architettonico della capitale ed esempio straordinario del razionalismo novecentesco che mai era stato utilizzato nella sua interezza; dall’altro l’attività, prevista al suo interno, di valorizzazione delle eccellenze italiane: il Made in Italy in tutte le sue forme creative con l’Esposizione Permanente voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico e il Museo dell’Audiovisivo voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali».
«Si tratta del primo passo ufficiale e formale - è intervenuto Massimo Arlechino - di un percorso importante sul quale Eur spa si è impegnata in maniera profonda con la convinzione personale sia del presidente Cuccia che dell’amministratore delegato Miccio. L’idea è quella di creare una struttura importante per l’intera città che sia la vetrina delle eccellenze produttive italiane, fino ad oggi inspiegabilmente mancata nel nostro paese: un luogo nel quale raccontare ai visitatori la storia ed il futuro del made in Italy, nel quale le imprese e le istituzioni potranno svolgere incontri di natura internazionale immersi in un ambiente caratterizzato dal gusto del bello, e dove tutti noi potremo ritrovare le radici della nostra eccellenza manifatturiera, che ci ha resi un fenomeno unico ed ammirato in tutto il mondo».
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Roma, 14 nov. - (Adnkronos/Adnkronos Cultura) - Visitare una mostra dei Musei Civici romani su Second Life? Condividere sul web informazioni che riguardano gli eventi espositivi della Capitale, avendo la possibilita' di scaricare foto e video? Da oggi sara' possibile grazie ad un progetto nato dalla collaborazione tra l'assessorato alle Politiche Culturali e la sovrintendenza ai Beni Culturali del comune di Roma, insieme a Ze'tema Progetto Cultura e Fondazione Valore Italia.
Dopo 'Google: il futuro di Roma Antica. In viaggio nel tempo con le nuove tecnologie', presentato pochi giorni fa in Campidoglio, la citta di Roma prosegue il suo percorso nel vasto universo delle tecnologie e della realta' virtuale, inaugurando su Second Life la mostra "The Big Bang", ospitata al Museo Bilotti fino al 19 ottobre. L'approdo al mondo virtuale tridimensionale multi-utente online (inventato nel 2003 dalla societa' americana Linden Lab) e' solo l'ultima tappa di un'iniziativa partita a settembre con l'apertura del blog.museiincomuneroma.it, nato per diffondere le attivita' dei musei comunali anche tra gli utenti delle community di internet.
"Second Life puo' essere - ha sottolineato l'assessore alla Cultura del comune di Roma, Umberto Croppi - uno strumento di comunicazione formidabile, attraverso il quale un utente puo' 'entrare' in una mostra e decidere se vale la pena o meno di visitarla nella realta'". A chi sostiene che il mondo virtuale della Linden Lab, dopo il successo iniziale, sta registrando un flop, l'assessore ricorda che "forse e' sceso l'interesse della carta stampata, ma i dati che abbiamo sono estremamente positivi, con una media giornaliera di 53mila avatar che ogni giorno si collegano".
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CULTURAL EXPERIENCE
DESIGN AND MANAGEMENT
BANDO DI CONCORSO DI N. 3 BORSE DI STUDIO PER L’ISCRIZIONE AL MASTER IN
CULTURAL EXPERIENCE DESIGN AND MANAGEMENT A.A. 2008- 2009
Art. 1 (OGGETTO)
L IRFI - Istituto Romano per la Formazione
Imprenditoriale - Azienda Speciale della
Camera di Commercio di Roma bandisce
un concorso di merito per l’assegnazione
di n. 3 borse di studio, di cui una pari al
75% e due pari al 50% del costo di
iscrizione al Master in Cultural Experience
Design and Management di I.R.F.I. e
Domus Academy per l’Anno Accademico
Novembre 2008 - Dicembre 2009.
La partecipazione al concorso è regolata
dagli articoli seguenti.
Art. 2 (DESTINATARI)
Possono concorrere all assegnazione della
borsa di studio tutti coloro che rientrano
in una delle seguenti categorie:
Laureati in Architettura, Disegno
Industriale, Economia e Commercio, Storia
dell’Arte, Scienze della Comunicazione,
Conservazione dei Beni Culturali.
Professionisti con esperienza nella
progettazione o nell organizzazione di
eventi culturali.
Art. 3 (SELEZIONE DEI
PARTECIPANTI)
La selezione sarà effettuata sulla base del
merito. Per accedere è richiesta la
presentazione dei seguenti documenti:
Domanda di partecipazione al concorso
(vedi allegato);
curriculum vitae (max 5 cartelle);
lettera di motivazione che illustri il legame
tra la formazione, l’attuale attività, le
aspirazioni future del candidato e la scelta
del corso di Master.
Nella lettera è possibile segnalare eventuali
difficoltà economiche a sostenere il costo
di iscrizione (a discrezione di IRFI e Domus
Academy potrà essere richiesta
documentazione che certifica il reddito
familiare o personale del candidato).
Art. 4 (BORSE DI STUDIO)
Sono previste numero 3 borse di studio.
Una borsa di studio, pari al 75% del
costo di iscrizione del valore di Euro
10.875,00 per i cittadini della Comunità
Europea; oppure, Euro 12.750,00 per i
cittadini non appartenenti alla Comunità
Europea;
Due borse di studio, pari al 50% del
costo di iscrizione del valore di: Euro
7.250,00 per i cittadini della Comunità
Europea; oppure Euro 8.500,00 per i
cittadini non appartenenti alla Comunità
Europea.
Art. 5 (MODALITA’ E TERMINI DI
PARTECIPAZIONE)
La domanda di partecipazione al concorso
e i documenti richiesti devono essere inviati
all attenzione di Chiara Vitale via fax al
numero 06-8552353 o via mail, all indirizzo
infomed@domusacademy.it e
c.vitale@irfi.it entro e non oltre il giorno
11/07/2008.
Nella domanda, il candidato, deve
dichiarare sotto la propria responsabilità:
cognome e nome;
la data e il luogo di nascita;
la residenza e il recapito eletto ai fini del
presente concorso;
indirizzo e-mail;
il codice fiscale per i cittadini italiani;
il titolo di studio conseguito;
n° di carta d identità o n° di passaporto.
Art. 6 (MODALITA’ DI
ASSEGNAZIONE)
L’assegnazione delle Borse di Studio sarà
effettuata da una Commissione composta
da: Piero Pagnotta, Direttore Generale
IRFI; Maria Grazia Mazzocchi, Presidente
Domus Academy; Sebastiano Bagnara,
Direttore Faculty Master in Cultural
Experience Design and Management;
Monica Scanu, Direttore Master in Cultural
Experience Design and Management.
Il giudizio della commissione è
insindacabile.
Art. 7 (CONFERIMENTO)
Al termine dei lavori la Commissione d’
esame stabilirà la graduatoria dei candidati.
I vincitori verranno avvisati tramite e-mail
entro il 25/07/2008.
I risultati saranno anche pubblicati sui siti
web del Master MED
(www.masterculturalexperiencedesign.com),
di IRFI (www.irfi.it), e di Domus Academy
(www.domusacademy.it).
I vincitori dovranno produrre entro 5 gg.
dalla data di comunicazione dell esito della
selezione i seguenti documenti:
Dichiarazione di accettazione della borsa
di studio;
Impegno a produrre la documentazione
richiesta per il soggiorno nel Paese
ospitante e per partecipare al Master.
Art. 8 (OBBLIGO DEL BORSISTA)
L’interruzione della partecipazione al
Master da parte del borsista comporterà
l’obbligo di versare a IRFI una quota
corrispondente al 20% della borsa di studio
assegnata.
Art. 9 (NORME FINALI)
Per tutto quanto non previsto dal presente
bando si applicano le norme di legge e i
regolamenti vigenti in materia di borse di
studio.
Per il modulo di partecipazione e maggiori informazioni visitare i siti della Domus Accademy:
www.masterculturalexperiencedesign.com
www.domusacademy.it
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Accordo Società Dante Alighieri - Fondazione Valore Italia per la promozione dell’eccellenza italiana
Studiare reciproche e periodiche consultazioni in merito a programmi di promozione della cultura e dell’eccellenza produttiva italiane, di natura espositiva, editoriale, congressuale e di campagna di comunicazione. Questo è il contenuto dell’accordo siglato oggi in Palazzo Firenze a Roma tra la Società Dante Alighieri e la Fondazione Valore Italia, rappresentate dai rispettivi Presidenti, Amb. Bruno Bottai e prof. Massimo Arlechino.La convenzione prevede lo studio dell’utilizzazione comune della piattaforma di Second Life, già creata dalla Fondazione Valore Italia, e l’analisi del progetto di creazione della sezione romana del Museo della Lingua Italiana, pensato dalla Società Dante Alighieri, all’interno degli spazi del Palazzo della Civiltà Italiana, che ospiterà la sede dell’Esposizione Permanente del Made in Italy, al fine di caratterizzare in maniera ancora più marcata la funzione di vera e propria vetrina dell’eccellenza italiana che, in sinergia con gli altri attori istituzionali presenti nel Palazzo stesso, si intende dare all’edificio.
L’accordo nasce dal comune intento della Dante Alighieri e della Fondazione Valore Italia di diffondere all’estero la lingua e la cultura italiane e di valorizzare e promuovere il Made in Italy e più in generale l’immagine dell’Italia nel mondo.
comunicato stampa
il prof. Massimo Arlechino e l'amb. Bruno Bottai
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La nomina della città di Torino a prima World Design Capital è un’importante occasione per disegnare nuove vie di sviluppo del territorio.
Nel settembre 2005 l’Icsid, International Council of Societies of Industrial Design, ha conferito a Torino la nomina a prima World Design Capital, riconoscendo alla città e al territorio piemontese un ruolo cruciale a livello internazionale. Torino è oggi impegnata in uno sforzo progettuale per rinnovare la propria immagine da città industriale a città europea, in cui lo sviluppo si basa sul binomio di innovazione e creatività. Cogliendo questa sfida, la città di Torino diviene “beta-tester” del programma World Design Capital, promosso dall’International Design Alliance (Ida) e condotto dall’Icsid.
L’inizio ufficiale dell’Anno Mondiale del Design coincide con una straordinaria notte di capodanno. Appuntamento il 31 dicembre a piazza Castello.
Alle manifestazioni per Torino capitale del design sono legati due concorsi che offrono l’opportunità ai giovani designer di mettere alla prova il proprio talento. “Io e il mio design” è stato lanciato dalla Seat Pagine Gialle. Selezionerà i migliori racconti o fotografie, nel quale un oggetto di design sia protagonista di uno spaccato di vita quotidiana.
“Torino Geodesign” è promosso direttamente da Torino 2008 World Design in collaborazione con la rivista Abitare. L'obbiettivo è selezionare i progettisti internazionali, che dovranno affiancarsi alle comunità locali e alle imprese dell’area piemontese nell’ideazione di “utensili complessi, espressioni dei differenti stili di vita di una comunità”.
LINK:
www.torinoworlddesigncapital.it
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